Oggi è un giorno importante per Cortina nel cammino verso le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali del 2026. Nella hall del Municipio, in Corso Italia 33, sono esposte le due bandiere ufficiali dell’evento: quella Olimpica con i Cinque Cerchi e quella Paralimpica con gli Agitos, simboli dello spirito sportivo e inclusivo dei Giochi.
Le bandiere, simbolo universale di unità, rispetto e inclusione, erano state consegnate ai sindaci di Milano e Cortina d’Ampezzo al termine dei Giochi Invernali di Pechino 2022.
Da oggi, i cittadini e i visitatori avranno l’opportunità di ammirare da vicino questi simboli iconici, di dimensioni importanti, custoditi in due teche di vetro di 4 x 2.5 metri all’ingresso dell’edificio del Comune.
Dopo la cerimonia di chiusura dei Giochi Paralimpici, che si terrà qui a Cortina il 15 marzo 2026 presso Stadio Olimpico del Ghiaccio, le bandiere saranno consegnate alla Francia, che ospiterà i Giochi Invernali del 2030.
Le bandiere olimpiche, simbolo universale di unità, rispetto e inclusione, hanno una lunga storia. I cinque cerchi olimpici, ideati da Pierre de Coubertin, furono presentati ufficialmente al Congresso Olimpico di Parigi nel 1914, simboleggiando universalità e fratellanza in un'epoca segnata da forti tensioni internazionali. La bandiera con i cinque cerchi sventolò per la prima
volta in un'arena olimpica ai Giochi del 1920. Il simbolo paralimpico, noto come 'agitos', è stato introdotto nel 2003 per rappresentare il movimento e la determinazione degli atleti paralimpici, promuovendo un mondo più inclusivo attraverso lo sport.