Villa Lusa o Castel Lusa è un complesso architettonico dove i diversi periodi storici si intrecciano e stratificano. A raccontare le epoche e gli avvenimenti che hanno interessato questo luogo è la struttura stessa dell’edificio.
Osservandolo, dominante in cima alla collina, potrai notare a ovest il lungo corpo di fabbrica, con il paramento murario in pietra, dalle caratteristiche pre-rinascimentali. Verso est vedrai invece il doppio loggiato cinquecentesco che si apre sul cortile interno chiuso da un muro che conserva il profilo merlato probabilmente ricostruito nel Quattrocento.
Il basso bastione circolare a sud, che abbraccia e unisce simbolicamente i prospetti dei due corpi di fabbrica, è invece seicentesco.
Di fronte all’edificio principale potrai osservare un altro corpo di fabbrica più basso con una facciata verso il cortile e un’altra a strapiombo sul torrente Caorame.
Anche gli ambienti interni, così come l’esterno, rispecchiano la complessità della vicenda costruttiva dell’edificio che racchiude in sé la memoria delle diverse epoche storiche.
Curiosità
- Quando Feltre venne saccheggiata e distrutta durante le invasioni barbariche, le famiglie più potenti feudatarie del vescovo, come la famiglia Lusa, lasciarono la città per andare a vivere in campagna trasformando le loro abitazioni in fortezze.
- L’iniziale funzione difensiva di Castel Lusa termina nel 1421 quando Venezia ordina la distruzione o la trasformazione in residenze di tutte le fortificazioni esistenti nel territorio feltrino.