Ancora una volta, sono le primizie di stagione a dettare la ricetta: questo risotto infatti si può gustare solo in primavera, perché i bruscandoli (gli apici della pianta di luppolo selvatico) si raccolgono esclusivamente in questo periodo dell’anno. Puoi trovare questo piatto nei menù di Pasqua dei ristoranti del territorio e puoi provare a farlo anche a casa: la preparazione è quella di un classico risotto, l’ingrediente principale puoi reperirlo anche nei mercati contadini, ovviamente in stagione !
Ingredienti per 4 persone: 300 g di riso, 1 mazzetto di bruscandoi (apici del luppolo selvatico, in stagione si possono trovare anche al mercato), 1 cipolla tritata, 50 g di olio extravergine di oliva, burro, brodo bollente, parmigiano grattugiato.
Preparazione
Lava, monda i bruscandoi e falli sbollentare per pochi minuti, poi tagliali a pezzetti.
Metti sul fuoco un tegame capiente (ti servirà per cucinare il risotto), in cui fai scaldare l'olio, la cipolla tritata e un pizzico di sale. Quando la cipolla inizia a prendere colore, aggiungi i bruscandoi e falli rosolare.
Nello stesso tegame, cala il riso e procedi nella cottura tenendolo sempre mescolato con un cucchiaio di legno e bagnato con mestolini di brodo bollente.
Quasi a fine cottura controlla l'insaporimento, aggiungi un pizzico di pepe.
Spegni il fuoco e completa la mantecatura con burro e parmigiano grattugiato.
La raccolta delle erbe spontanee non va mai improvvisata: bisogna infatti saper riconoscere le piante giuste e coglierle in luoghi adatti, nel momento più opportuno e nel modo corretto.
In primavera, il territorio offre diverse esperienze a tema, come ad esempio passeggiate guidate da esperti, per imparare a conoscere le erbe spontanee e le loro proprietà: potrebbe essere un ottimo punto di partenza! Potresti trovarle anche nei mercati contadini e da piccoli produttori agricoli. Di sicuro, se vedi queste pietanze nei menù stagionali non perdere l’occasione di assaggiarle: sono primizie di stagione che trovi solo in questo periodo dell’anno!