- Porta sempre con te una pala, una sonda e indossa l’ARTVA acceso, prima di partire effettua sempre il test di controllo per verificarne il corretto funzionamento. Se ne sei in possesso indossa lo zaino airbag.
- Parti sapendo già come utilizzare tutti gli strumenti di autosoccorso. Telo alluminato di emergenza.
- Fai un riscaldamento iniziale e non partire da freddo.
- Dedicati una buona colazione prima di partire, ma resta a casa qualora non ti sentissi bene.
- Muoversi con le racchette da neve consente di non sprofondare e permette di raggiungere luoghi altrimenti preclusi. Ricordati però che è faticoso perché al tuo peso si somma quello delle ciaspe e perché il freddo causa un dispendio di energie maggiore.
- Le ciaspe sono di facile gestione su terreni pianeggianti, possono essere di difficile gestione sui pendii, mentre sui tratti ghiacciati sono proprio pericolose.
- Ascolta i rumori del manto nevoso e mantieni alta l’attenzione.
- In inverno il manto nevoso copre la maggior parte della segnaletica della rete sentieristica, perdere l’orientamento diventa più probabile.
- Meglio non seguire le tracce lasciate da altri se non si ha la certezza di dove portino
- Ricorda che il percorso escursionitstico estivo non sempre è adatto e sicuro per le escursioni invernali, e nemmeno i percorsi scialpinistici
Preferisci sempre percorsi segnati e sicuri! Se vuoi provare l'avventura in mezzo alla natura in ambiente non controllato, devi pianificare bene e prepararti tecnicamente.
Se sei alle prime armi, fai bene a fare un corso di nivologia e stabilità del manto nevoso e a seguire una Guida Alpina.
Informarti bene su guide, libri, bollettini e contatta gli uffici turistici, le Guide Alpine locali, o i rifugi aperti della zona per sapere come sta la neve e quanto sono frequentati i sentieri. Le situazioni sul terreno possono cambiare rispetto a quelle previste a casa e anche nel corso della giornata, costringendoti a cambiare i piani. È essenziale conoscere i tuoi compagni di escursione e il loro livello, non andare mai da solo e scegliere sempre una difficoltà tecnica adatta a tutti i membri del gruppo!
Oltre a uno zaino con materiale (fondamentale una cartina topografica della zona), vestiti di ricambio, occhiali e crema solare, devi avere ciaspole, ramponcini e/o ramponi e bastoni da trekking. Devi avere anche l’attrezzatura da autosoccorso in valanga, con ARTVA, pala, sonda e kit di pronto soccorso. Fai un corso per sapere come usare il materiale e come comportarti.
Indossa più strati di vestiti, perché il tempo e lo sforzo possono variare nel corso della giornata. Usa scarponcini da trekking invernale, pantaloni e giacca a prova d’acqua (guscio), piumino sottile se fa molto freddo e tieni sempre dei guanti extra nello zaino.
- Il ramponcino non può essere utilizzato per l’arrampicata e l’alpinismo
- Il ramponcino non può essere utilizzato su pendenze superiori al 15/20%;
- L’impiego del prodotto deve essere valutato dall’utente che è totalmente responsabile delle proprie azioni e di ogni eventuale danno derivante da un uso improprio del prodotto.