Pochi sono a conoscenza del fatto che il cono gelato è stato inventato in Cadore e più precisamente a Peaio (frazione di Vodo di Cadore) da Italo Pietro Marchioni (12.12.1868 - 27.07.1954). Emigrò presso parenti negli USA prima del 1896, anno in cui cominciò ad usare cialde arrotolate per servire gelati nella sua gelateria.
Il 15 dicembre 1903 ottenne il brevetto di uno stampo per produrre cialde a forma di coppette con cui realizzò il prototipo del cono. Lanciò il suo prodotto in grande stile nell'esposizione di St. Louis 1904. Alcuni concorrenti, però, contestarono il suo brevetto: vennero fatti dei processi ed egli vinse la causa nel 1913. Eresse nel New Jersey un grande stabilimento per produrre gelati, cialde e coni.
Merita quindi una visita, nella Piazza della Mole a Peaio, lungo il percorso della pista ciclabile e vicino alla chiesa ed una ruota in legno per mulino, il monumento in rame, che celebra il cono gelato. L'autore, l'artista Diego Imperatore di Vodo, ha raffigurato, accanto al grande cono, l'immagine stilizzata di Marchioni, che osserva alcuni pezzi di cialde piane, poste ai suoi piedi, e pensa all'invenzione del cono.