Il Museo Etnografico della Tradizioni Popolari è localizzato in due differenti edifici: l’ex stazione della ferrovia in stile liberty e la sede dell’ex latteria in località Resinego di Sotto in via senes, 7.
All’interno della prima struttura è stato realizzato un modellino del “trenino delle Dolomiti” perfettamente funzionante, con tanto di scambi e gallerie. Osserviamo ancora dei plastici e delle immagini riguardanti la storia della ferrovia. In una seconda sala è presente la raccolta di fossili di provenienza locale intitolata a Enrico Baracchi.
La seconda sede è caratterizzata da due piani: il piano terra ospita quattro sale rispettivamente dedicate alla lavorazione del latte, allo sport (rassegna di sci nordico e da fondo che illustrano l’evoluzione di questo sport dai primi decenni del ‘900 fino agli anni ‘60-’70) e altre tematiche varie con un’importante varietà oggettistica (cineprese, serrature in legno, vecchi calamai e banchi scolastici, ecc.); una terza sala raccoglie manufatti destinati alla cucina e un’ultima stanza è dedicata alla lavorazione del legno.
Il primo piano conserva invece una ricca collezione appartenente al Corpo dei Vigili del Fuoco, una parte riservata all’agricoltura e alla filatura.