Già nel 1802 si inizia a sentir parlare del Ristorante alla Stanga, quando i fratelli Zanella prendono in carico il servizio postale da Bribano (Belluno) ad Agordo, per conto del Regno Austro Ungarico. E infatti sia il nome che l’architettura del Ristorante ricordano proprio questo passaggio storico: esternamente si notano ancora le linee architettoniche che ricordano le stalle, in cui avveniva lo scambio dei cavalli dei corrieri, e anche il nome stesso del ristorante ricorda una delle sue funzioni originarie, cioè quella di esattoria del pedaggio per chi passava di lì.
In tempi più recenti, poi, i nomi storici dell’alpinismo, come Cesare Tomè, Gottfried Merzbacher o Bee e Miotto, raccontano in vari momenti delle loro soste al Ristorante alla Stanga, durante le loro epiche scalate delle Dolomiti.