La Val Comelico ti incanterà con la bellezza del suo panorama e con l’aspetto autentico che conservano ancora i suoi piccoli borghi sparsi sul territorio. Questi luoghi dove le sfumature di verde, dei prati e dei boschi di abete, contrastano con le cime delle Dolomiti, ti permetteranno di conoscere la montagna e la sua gente nel suo aspetto più semplice e genuino.
Potrai dedicarti alle tante attività in natura da praticare in tutte le stagioni: escursioni, passeggiate a cavallo, vie ferrate, bike, mountain-bike, pesca sportiva in primavera e in estate. Con la neve potrai divertirti sugli sci lungo le piste del Dolomiti Superski che qui raggiungono i 2000 metri di quota al Col d’la Tenda e permettono di percorrere “Il Giro delle Cime”: 34 km di sci tra la Val Pusteria e il Comelico. Lo sci di fondo è garanzia di qualità in Comelico con oltre 50 km di piste. Non mancano, poi, itinerari per lo sci alpinismo, le ciaspole e lo sleddog... Devi solo scegliere cosa preferisci!
Sono tanti gli angoli immersi nella natura e lontano dalla confusione che potrai scoprire, come la Val Visdende, dalla quale è possibile raggiungere le sorgenti del Piave; la Valgrande; i percorsi sulle tracce della Grande Guerra; i sentieri di Papa Giovanni Paolo II; le passeggiate verso le malghe e i rifugi alpini.
Nei piccoli paesi potrai invece apprezzare i caratteristici esempi di architettura rurale, gustare la cucina locale, godere dell’accoglienza semplice ma calorosa delle strutture ricettive, riscoprire i ritmi lenti legati alla natura e rivivere le antiche tradizioni, come i festeggiamenti per il Carnevale ladino.
Curiosità e consigli
- Così descriveva Giosuè Carducci il Comelico: “E di borgate sparso nascoste tra i pini e gli abeti tutto il verde Comelico”
- Vuoi gustare a casa i formaggi della Valcomelico? Adotta una mucca di Costalta!
- In Comelico Superiore il Carnevale è un appuntamento speciale, tra tradizioni e allegria. Nella tipica maskrada le principali maschere sono il lachè e il matazin. Canti, balli popolari e scherzi si susseguono per settimane nelle varie frazioni.
- “O n kolpu n s tàia n len” – Con un colpo non si taglia un legno. In Comelico si parla Ladino, lingua orgogliosamente ancora usata e tramandata.