La Chiesa è nata il 25 giugno 1493. Compiuta la registrazione, si decide di raccogliere tutte le somme dovute alla costruzione della chiesa.
La costruzione va avanti a intermittenza con lunghe interruzioni nei periodi invernali, mano a mano che vengono reperiti i fondi per la costruzione.
Con i dipinti delle pareti interne nel 1506 e’ finita la prima parte della chiesa dopo oltre 200 anni verra’ ampliata esattamente nel 1708. L’ampilamento termino nel 1736.
La chiesa e’ composta dall’altare principale o ”Privilegiato” due altari ai lati piu’ altri due di piccole dimensioni.
Vediamoli brevemente in dettaglio:
L’altare maggiore con una pala attribuita a Francesco Vecellio (fratello del ben piu’ noto Tiziano Vecellio) che ha subito degli adattamenti in seguito all’ampliamento del 1736. La pala raffigura la Madonna con Bambino tra i Santi Giovanni Evangelista e Giovanni Battista.
L’altare di sinistra entrando dalla porta principale contiene una pala dipinta da Tommaso Vecellio ( 1587 – 1629 morto in eta’ giovanissima; parente di Tiziano Vecellio). La pala raffigura una ”Madonna con Bambino tra i Santi Margherita e Antonio Abate”.
L’altare di destra sempre entrando dalla porta principale e’ quello della ”Madonna della Cintura” che alla base racchiude una incisione acquerellata della Beata Vergine della Cintura e una pala attribuita a Osvaldo Gortanuto che raffigura la Madonna della Cintura.
Ci sono poi altri due altari piu’ piccoli che racchiudono ciascuno una tela attribuita ad un ”anonimo settecentesco” e che raffigurano l’uno ”l’Annunciazione e i Santi Zaccaria, Elisabetta e Giacomo” e l’altro una ”Madonna con Bambino, San Liberale e L’angelo Custode”.